Whistleblowing

In linea con il nostro Codice Etico, ci impegniamo quotidianamente a promuovere una cultura basata su condotte etiche e trasparenti, favorite da una buona governance aziendale. Incoraggiamo quindi i Soggetti Apicali, i Dipendenti ed i nostri Collaboratori esterni/Partner commerciali (per maggiori dettagli sui soggetti abilitati alla segnalazione si invita a prendere visione del Regolamento Whistleblowing di Cherry Bank) a segnalare atti o fatti che possono costituire: (i) una violazione delle norme disciplinanti l’attività bancaria, finanziaria, di distribuzione assicurativa (incluse attività connesse o strumentali); (ii) una violazione dei principi e regole contenute nel Codice Etico e/o nel Modello 231/01 di Cherry Bank; (iii) illeciti commessi in violazione della normativa dell’Unione Europea ex all. 1 del D.Lgs. 10 marzo 2023, n. 24, (iv) atti od omissioni che ledono gli interessi finanziari dell’Unione Europea, (v) atti od omissioni riguardanti il mercato interno nonché atti o comportamenti che vanificano l’oggetto o la finalità delle disposizioni dell’Unione Europea appena richiamate, (vi) una violazione della normativa antiriciclaggio; (vii) o altre condotte illecite/discriminatorie contrarie all’inclusività.

Attraverso tale canale garantiamo la riservatezza dei dati personali del segnalante, del presunto responsabile della violazione e di ulteriori soggetti menzionati nonché tuteliamo il segnalante da condotte ritorsive e/o discriminatorie. Aiutaci a far emergere eventuali violazioni. Per farlo, ti chiediamo di procedere prima di tutto con la lettura del nostro Regolamento in materia di whistleblowing disponibile nella presente pagina, e provvedere poi all’invio di una segnalazione attraverso la nostra piattaforma, tramite messaggistica scritta o vocale.

Il nostro Responsabile delle Segnalazioni riceverà una comunicazione e si metterà in contatto con te. Qualora lo preferissi, è disponibile ad un incontro diretto richiedendolo attraverso apposita funzionalità di messaggistica in piattaforma.
La segnalazione deve consentire l’identificazione del segnalante (nome e cognome, rapporto con l’azienda e recapiti per il contatto) e deve contenere una circostanziata descrizione dei fatti e dei comportamenti considerati in contrasto con la normativa indicando, ove possibile, anche i documenti, le regole che si considerano violate e gli altri riscontri utili a condurre l’accertamento sui fatti contestati.

In presenza delle condizioni previste dall’art. 6 del D.Lgs. 24/2023, meglio descritte all’interno del nostro Regolamento (cfr. par. 6.2), puoi procedere con la segnalazione utilizzando il canale esterno predisposto dall’ANAC. Puoi inoltre beneficiare delle tutele previste dal D.Lgs. 24/2023 in caso di una divulgazione pubblica se ricorrono le condizioni previste dall’art. 15 del D.Lgs. 24/2023 (cfr. par. 6.3 del nostro Regolamento).
Limitatamente alle segnalazioni di violazioni della normativa antiriciclaggio, se lo desideri, puoi restare anonimo. Lo specifico canale di segnalazione è infatti strutturato in modo da garantire il massimo livello di protezione e riservatezza, nel rispetto della normativa di riferimento (cfr. informativa privacy).

L’accesso ai suddetti canali deve essere effettuato da dispositivi personali e non tramite la rete aziendale al fine di prevenire all’origine qualsiasi forma di tracciabilità.

Tali strumenti non possono essere utilizzati per trasmettere un reclamo/lamentela relativo ai servizi/prodotti offerti dalla Banca.

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